7-League | Caserta-Pescara partita entusiasmante. La spuntano gli SteelBucks

Partita bellissima ed entusiasmante al campo Donati di Pescara con continui ribaltamenti, una rimonta quasi portata a buon fine e l'improbabile touchdown che chiude la partita. Parte bene la squadra di casa che segna per prima con un lancio sul TE Paolo Domenicone che, grazie al decisivo blocco in corsa di D'Addazio su D'Angelo, si invola coprendo metà campo e siglando i primi 6 punti del match. Caserta però risponde subito e non lascia scappare i maiali dalla stalla, con un drive inarrestabile impattano sul 6 pari grazie ad uno scramble del quarterback Rossetti.

Gli Speck ricominciano da capo e con un drive portato avanti con la potenza di Di Silverio e l'abilità di D'onofrio si portano a ridosso della endzone avversaria, ma quattro tentativi non bastano e Caserta riconquista la palla a mezza yard dalla linea dei sogni. Il turnover costa caro agli abruzzesi che dal potenziale vantaggio si ritrovano sotto 12-6 grazie ad un drive ben orchestrato che poi siconclude la con corsa in touchdown del solito Rossetti. Punteggio con cui si chiude il primo tempo.

Al rientro in campo Caserta sembra mettere immediatamente fine alle speranze abruzzesi con un lancio di 46 yards di Rossetti sul running back Pili che raccoglie l'ovale e se lo porta in endzone. Lo stesso Rossetti poi trasforma da 1 punto con una corsa sul piloncino.

Con le spalle al muro gli Speck non riescono ad avanzare e sono costretti al punt, ma Tavani, all'esordio nel ruolo di punter, riesce a spedirla dentro le 10 avversarie e con gli Steel Bucks arriva la scossa che ravviva la partita.

Uno snap troppo alto costringe Rossetti a rincorrere la palla all'interno della propria area di meta, ed un ginocchio a terra decreta la safety che porta ad 8 i punti pescaresi, e palla in mano.

L'attacco capisce che é il momento di farsi avanti, si fa tutto il campo e segna con un altro lancio su Domenicone, la difesa sale di colpi, Carminelli finalmente riesce a mettere sotto pressione Rossetti e recupera il pallone. D'onofrio sale in cattedra e alternando corse e lanci finisce per trovare Baldonero tutto solo in area di meta.

20-19 e partita ribaltata.

La difesa finalmente impone il suo gioco e costringe Caserta a giocare un quarto down non convertito per una yard a centrocampo, palla in mano per gli Speck a 4' dalla fine. Drive corto, ben orchestrato che porta i maiali a giocare un primo e goal dalle 8 yards, ma la scelta di lanciare stavolta si rivela fatale, perché il cornerback in argento Mastroianni taglia davanti al ricevitore abruzzese e intercetta il pallone riuscendo a riportarlo fino alla segnatura del 26-20.

Il successivo drive di attacco di Pescara si risolve in un nulla di fatto e Caserta chiude i giochi con un paio di primi down. Caserta che supera Pescara in classifica e chiude terza, Pescara che ora ai playoff é attesa a Bari in casa della prima.